Tutto cambia
Ho cambiato l’editor per scrivere gli articoli. Ora sto scrivendo in visualizzazione aggiornata, secondo lo schema dei blocchi di testo. Tre anni fa, quando il sito mi aveva dato l’opzione di scegliere una visualizzazione nella stesura più snella e concettuale, avevo optato per rifugiarmi nel vecchio e caro editor fatto di tanti schemi, troppi pulsanti, comandi e tante, tante cazzate. Ora ho scelto di semplificare. Ma questa è solo la facciata.
Da oggi cambia tutto. Persino questo sito.
Fin ad oggi
Quando anni fa decisi di aprire il blog avevo qualche conoscenza teorica di web project management e nozioni pratiche di scrittura secondo linguaggi di marcatura. Perciò mi è stato relativamente facile. Uscivo dall’università, ero giovane e con voglia di fare. Ero anche un birrificatore seriale, di quelli forsennati e perfezionisti. Ero paranoico, noioso, pedante e testardo. Non stavo mai fermo, per produrre sporcavo mille pentole e mi facevo delle fisime se il Ph di mash era 5.19 invece di 5.20. Ma avevo anche dei difetti.
I miei articoli erano lunghi, di pesante digestione e cercavo di cambiare il mondo. Ora il mondo mi va bene così. Nel mio viaggio ho conosciuto tante persone meravigliose che ruotano intorno al mondo della birra. Ho partecipato a concorsi, seminari e serate a tema. L’ambiente della birra dalle mie parti non sarà quello tossico romano, quello che ti porta a stare sempre sul chi va là e ti fa eccellere. Ma forse è stata la mia fortuna. Perché di inciampi nella vita ce ne sono.
Ebbene, mi sono fermato praticamente per due anni. Anni in cui sono successe tante cose che mi hanno portato a ridefinire le mie priorità.
Cosa cambia
Innanzitutto questo sito diventerà più snello. Basta articoli lunghi. Poi, in secondo tempo, basta argomenti complessi in un unico articolo. Se un ipotetico lettore potesse dedicare solo cinque minuti ad un articolo (il tempo della pausa di riflessione metafisica alla latrina), voglio che lo dedichi ad un mio articolo. Perciò il tempo di lettura medio si aggirerà intorno ai cinque minuti.
Non sono mai stato un gran fotografo. Invidio Frank di Brewing Bad. Perciò non cercherò di essere chi non sono. Voglio concentrarmio su ciò che mi riesce meglio: scrivere, parlare. Ma lo farò mentre faccio qualcosa. A volte parlerò sui soliti canali social (facebook, Instagram), a volte qui, in forma scritta.
Sui social sarà qualcosa di più informale, una chiacchierata. Qui qualcosa di un po’ più impegnato. Ma non troppo impegnativo.
Gli articoli non avranno in linea generale delle foto. Solo testo. Questo per due motivi: il primo già citato; il secondo perché nella mia prolungata assenza dalla scena sociale birrosa avevo scritto tre o quattro articoli ma non li avevo pubblicati, perché mancavano le foto. Attendevo di inserirle. Poi ho atteso troppo e non li ho pubblicati. Potete darmi del demente. Li pubblicherò ora, non temete. Ora ho imparato.
Solo che quegli articoli non avranno foto, eccetto quella di titolo. Stop. Così sarà anche per gli articoli che seguiranno.
L’affiliazione
Ho pensato anche all’affiliazione amazon. Sarà mia cura rimuoverla. Non mi interessa fare soldi col sito in quel modo. Con fare soldi intendo “coprire i costi di gestione”. Così ho fatto per un paio di anni, ma non mi va più. Andrebbe contro allo spirito che intendo instaurare.
Inserirò come sempre dei link agli oggetti che penso siano utili, ma non intendo farlo perché ci può essere un guadagno. Non ho mai pensato di diventare milionario con un sito. Ho solamente inserito dei link per oggetti che reputavo interessanti a seguito di molte richieste ricevute. Ebbene questi collegamenti continueranno ad esserci, ma non intendo vedere da essi un solo centesimo. Basta.
Nelle prossime puntate
Innanzitutto usciranno, come detto, gli articoli che ho salvato come bozza sul sito. Poi continuerò a parlare delle birre che produco. Poi delle esperienze fatte in ambito birrario. Molto rimarrà qui sul sito ma intendo aprirmi, come avevo già iniziato a fare, ad altre piattaforme. Le due già citate e poi valuterò di continuare a pubblicare qualcosa di più interessante su YouTube. Per il momento rimanete sintonizzati.
Si snellisce tutto. Si cambia buona parte delle carte in tavola. Il gioco continua.